Immersioni in Sardegna

Resoconto di un’immersione alla scoperta delle grotte subacquee nei pressi di AlgheroW

Ci troviamo nel nord ovest della Sardegna, precisamente  ad Alghero, nelle acque dell’ Area Marina Protetta di Capo CacciaW – Isola Piana, meta fissa per gli appassionati di subacquea, ma soprattutto per chi non si accontenta della solita immersione in acque libere, ma vuole visitare le grotte subacquee.

In questa zona, infatti, pare ci sia la più alta concentrazione di grotte sommerse del Mediterraneo.

Noi andremo a visitare la “GROTTA DI AMPHITRITE”… Continua

Leggi il resto dell’articolo sull’immersione

_____

Addio al bike sharing?

Da quanto si legge in rete sembra che il servizio di bike sharing attivato dal Comune di Roma stia per essere sospeso.

La decisione è stata presa, suo malgrado, dalla multinazionale spagnola dopo tre mesi in regime di proroga che non hanno portato ad una transitoria o definitiva regolamentazione contrattuale del rapporto con il Comune.

Viene anche ipotizzata la data del prossimo 14 marzo.

Io ci credevo poco ma sembra che qualcuno la utilizzasse.

Aggiornamento:

Con una delibera del Comune di Roma del 16/04/2009  la gestione del Bike Sharing viene assegnata all’ATAC (presso le cui biglietterie sarà possibile anche comprare gli abbonamenti)  fino al termine del 2010. Sito web del servizio Atac Bikesharing.

I laghetti di Percile

I Laghetti di Percile

Domenica  1 marzo ci siamo andati a fare un giretto ai laghetti di Percile.

L’itinerario è uno di quelli pubblicati da P&G ( in particolare si tratta del 12 ).

Itinerario mediamente impegnativo, ma con una lunga e faticosa salita, ai confini del parco dei monti Lucretili che permette di raggiungere i laghetti di Percile

Il tempo non è stato un granchè, tanto che al ritorno abbiamo preso anche un po’ di pioggia.

Sarà stato per il cattivo tempo, o per le ripide rampe cementate ma non tutti hanno gradito il giro: il percorso non era tecnico, magiusto un po’ allenante nella prima metà; io l’ho trovato utile in quanto avevo voglia di farmi un po’ di salita…

Qualche commento:

Eccoci di ritorno dal giro più inutile che abbia mai fatto!

Giro bruttino, rampe cementate in salita e discesoni veloci al ritorno…
insomma, poco divertimento rispetto ai nostri giri soliti.

Al fine giro ci siamo andati a rifocillare a Vicovaro in una bisteccheria – ristorante – pizzeria da Seghetto e la sora Ausilia dove ci hanno fatto mangiare delle bistecche di brontosauro, come potete vedere dalle foto (anche si in realtà si trattava di manzo danese) e ci hanno anche spennato un pochino…

[nggallery id=13]

 

Altre foto ->  qui <-

 

Il percorso:

38 Km  per poco meno di 800 m di dislivello.

 

Scarica la traccia:

Luce Verde – Infomobilità a Roma

Traffico: al via “Luce Verde”, centrale informativa anti-ingorgo

Luce Verde, logo“Info-mobilità”, parola chiave contro il logorio – e i costi – del traffico cittadino. S’inaugura oggi, nella sede ACI di via Solferino 32, “Luce Verde – Infomobilità Roma”, nuova centrale d’informazione sulla viabilità, realizzata dallo stesso Automobile Club con il Comune (Polizia Municipale). Tagliano il nastro il sindaco Alemanno e il presidente ACI Enrico Gelpi.

“Luce Verde” è tra le più grandi e attrezzate centrali informative d’Europa, con sistemi che consentono la ricezione, elaborazione e diffusione pubblica di una enorme quantità di dati sul traffico: 6.400 vigili urbani forniscono informazioni continue e aggiornate dall’intero territorio cittadino, 50 telecamere tengono sotto controllo i punti nevralgici della rete stradale; la sala ACI-Comune, quindi, rilancia immediatamente le informazioni sul sito www.roma.luceverde.it (in via di attivazione) – che consente di pianificare il proprio tragitto grazie al quadro aggiornato del traffico sul percorso – e su oltre 20 radio e televisioni locali. Il servizio, ovviamente, è gratuito.

[ad name=”in”]

“Luce Verde”, iniziativa unica in Italia, fornisce una risposta concreta ai costi, in tempo e denaro, della congestione da traffico. E’ la risposta dell’ “info-mobilità globale”: se i cittadini conoscono in anticipo la situazione, usano l’auto in modo più razionale e ciò finisce col migliorare la situazione stessa della viabilità. Il prezzo che si paga oggi è pesante: i romani passano 500 ore l’anno al volante, per la metà in code e rallentamenti che costano al singolo automobilista (Roma ne ha quasi due milioni) 650 euro l’anno (dati ACI).

E’ la stessa condizione dei guidatori milanesi, mentre i torinesi si fermano a 450 ore annue e i genovesi a 380: città più piccole, viabilità relativamente più snella.

Il tempo perso nel traffico, calcola sempre ACI, costa alla Capitale oltre 900 milioni di euro. Un sistema efficiente di “info-mobilità” come “Luce Verde”, invece, promette di farne risparmiare quasi 360, ovvero circa il 40%.

_
Magari la mobilità a Roma ci quadagna e si può andare anche in bicicletta…. 😉
_